ll linguaggio musicale è primordiale e come tale veicola emozioni. Nelle situazioni di stress, l’espressione coordinata dei suoni può aiutare a migliorare la qualità emotiva e relazionale di un individuo. La polifonia permette il dialogo tra voci, storie e vite in maniera “guidata”. Sono viaggi sonori individuali nati per diventare un’esperienza condivisa mai uguale a se stessa.
Quale beneficio, quindi, possiamo avere dal canto corale? Che effetto può avere la musica sulle nostre capacità anche di apprendimento? Come può il canto migliorare l’esperienza universitaria per gli studenti? A queste domande risponderanno il Coro 1506 e le riflessioni teoriche di Elena Acquarini.