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A tre anni di distanza dal devastante sciame sismico che ha colpito il Centro Italia la ricostruzione stenta a partire efficacemente e 49.285 persone ancora non sono rientrate nelle proprie case. Di queste 30.398 avevano la propria abitazione nelle Marche, la Regione che nel complesso ha registrato il maggior numero di danni. Quali sono le ripercussioni del sisma e delle scelte legate alla fase post-emergenza sui territori del cratere marchigiano? Quali processi e trasformazioni possiamo osservare? Quali sono le condizioni, le reazioni e le opinioni delle persone colpite?

Proveremo a rispondere a queste domande illustrando alcuni risultati di un percorso di indagine quali-quantitativo che il gruppo di ricerca T3 dell’Università di Urbino sta portando avanti in collaborazione con la rete di attivisti e cittadini Terre in Moto Marche. La ricerca adotta strumenti e approcci propri dell’indagine sociologica, antropologica e geografica, focalizzandosi in particolar modo su due aspetti: da una parte l’impatto del terremoto sulle caratteristiche e sulle dinamiche sociali, demografiche ed economiche dei contesti studiati; dall’altra il processo di ricostruzione, considerando il punto di vista della popolazione colpita dagli eventi sismici e il suo grado di coinvolgimento e consapevolezza dei processi in atto. L’intento è quello di restituire una riflessione sui processi in atto, sullo stato dei bisogni espressi dalle popolazioni e sull’adeguatezza delle azioni adottate rispetto a tali bisogni. Interverranno per il gruppo di ricerca T3 il dott. Nico Bazzoli e la dott.ssa Elisa Lello, entrambi afferenti al Dipartimento di Economia, Società, Politica.

Location: Erboristeria La Mandragola Urbino — Via Raffaello, 25, 61029 Urbino PU — https://goo.gl/maps/GGtLfNqef1nhPK2eA


T3Research Group — Transdisciplinary Research Group on Territories in Transition 

T3 è un gruppo di ricerca informale creato da assegniste e assegnisti di ricerca del DESP che pone il territorio, quale luogo di sedimentazione e al tempo stesso di trasformazione, al centro dei propri interessi. Da punti di osservazione differenti il gruppo si propone di indagare le dinamiche socio-economiche e la distribuzione delle vecchie e nuove dimensioni della disuguaglianza, i cambiamenti dell’organizzazione sociale e spaziale dei contesti, i mutamenti socio-demografici e i flussi migratori che vi si possono relazionare. Rispetto a quest’ultimo tema, l’interesse è rivolto a entrambe le direzioni della mobilità, insieme alla sfera delle policiesa esse relative e agli effetti che possono avere sul livello locale. 

Il gruppo T3adotta un approccio trasversale alle discipline, riunendo ricercatrici e ricercatori con interessi e competenze che si radicano in campi del sapere convergenti come la sociologia, l’antropologia, la scienza politica e la geografia. La contaminazione tra discipline, e non solo la semplice collaborazione tra di esse, rafforza le capacità di lettura della complessità sociale e del mutamento territoriale. 

Componenti

Alba Angelucci è assegnista di ricerca in Sociologia generale presso l’Università di Urbino Carlo Bo e docente a contratto di Sociologia della Famiglia. Fa parte del Centro Interdipartimentale per la Ricerca Transculturale Applicata (CIRTA) dell’Università di Urbino. Ha un background in sociologia dell’ambiente e del territorio e i suoi interessi di ricerca si collocano all’incrocio fra la sociologia urbana, la sociologia delle migrazioni, gli studi di genere e le politiche sociali.   

Nico Bazzoli è assegnista di ricerca in Sociologia dell’ambiente e del territorio presso l’Università di Urbino Carlo Bo. Ha un background di studi in geografia e un dottorato in sociologia. Si occupa di trasformazioni territoriali, sviluppo locale, valutazioni del costruito, conflitti sociali e analisi per la programmazione strategica e la pianificazione urbanistica. 

Rosanna Castorina è assegnista di ricerca in Sociologia dell’ambiente e del territorio presso l’Università di Urbino Carlo Bo. Ha una formazione sociologica e filosofico-politica. Si occupa di teoria e politiche migratorie, cultural studies, socio-antropologia dei disastri, metodologia della ricerca sociale, studi etnografici della rete. 

Elisa Lello è assegnista di ricerca in Scienza Politica e docente a contratto di Sociologia Politica presso l’Università di Urbino Carlo Bo. I suoi interessi di ricerca includono il rapporto tra territorio e politica, le trasformazioni dei partiti e dei movimenti sociali ed il dibattito intorno all’evoluzione delle democrazie occidentali. Negli ultimi anni si è occupata di mutamento generazionale, focalizzandosi in particolare sull’identità dei giovani e sul loro rapporto con la politica. 

Silvia Pitzalis è assegnista di ricerca in Sociologia dell’ambiente e del territorio e Discipline demoetnoantropologiche presso l’Università di Urbino Carlo Bo. Antropologa di formazione, ha svolto ricerche inerenti lo studio dei disastri in Sri Lanka e nel terremoto emiliano del 2012. Si occupa inoltre di migrazioni forzate e del sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione in Italia.